LO STORMO

Scoprire di aver acquisito all’improvviso la capacità di vedere i fantasmi può essere scomodo. Soprattutto se hai un matrimonio da organizzare, il tuo. Peggio ancora se tali fantasmi sono assai diversi da come tutti si aspettino che siano. Ma scoprire che questi spiriti siano prede di un terrificante stormo in grado di divorarli può portare alla pazzia.

La trama: Kate è prossima al matrimonio, sta vivendo i giorni più felici della sua vita. Ma una mattina si trova spettatrice di uno spiacevole episodio di bullismo che finisce in tragedia. Mentre il ragazzo ferito giace in fin di vita all’ospedale, Kate scopre di aver acquistato una sgradevole capacità: può vedere i morti. I fantasmi che sono in mezzo a noi. È un potere terribile perché questi fantasmi sono ben diversi da come si è soliti immaginarli. Sono larve, che si decompongono proprio come i loro corpi sottoterra. E c’è di più, qualcosa che potrebbe farla precipitare nella follia: lo stormo. Un immenso stormo di uccellacci neri che si ciba di questi spiriti, dilaniandoli. Barricata in casa, riceve la visita di Rosario, l’avvocato difensore dell’aggressore, alla ricerca di testimonianze. Scopre così che la vittima, ancora in rianimazione in ospedale, è il figlio di una sedicente medium, e questo basta a donarle una speranza. Si convince che sia stato lui a darle quel potere, in punto di morte. E come gliel’ha dato potrebbe anche riprenderselo. Purtroppo questo è solo l’inizio di una spaventosa avventura, perché in ospedale l’attendono orrori ben peggiori.

Il più lovecraftiano dei miei libri, senza dubbio, dove presento un aldilà molto più simile all’altrove di Lovecraft. Non è un semplice libro di fantasmi, come può sembrare dalla trama, ma una vera e proprio guerra che ha come fine ultimo la sopravvivenza della razza umana. Le sorprese non mancano e la situazione si evolverà ben preso in modo imprevedibile.