LA TOMBA

Inizia con questo volume la mia impresa più ambiziosa. Le cronache del Regno senza nome e della sua città più rappresentativa: Awan. Kara e Llora, le due protagoniste, vi condurranno alla scoperta di un mondo fantastico e pericoloso.

La trama: Il Regno è unificato, in pace da secoli, ma questo non ha fatto che accrescere la disparità tra le varie classi sociali e ora è una polveriera pronta a esplodere. Ne sono in parte causa due razze all’apparenza umane, ma dall’incerta provenienza: gli Amici e le Sorelle. Gli Amici sono schiavi, legati a un padrone con un contratto. Il loro prezzo è altissimo, ma chiunque li possieda è sicuro di poter contare sulla loro fedeltà. Le Sorelle, invece, sono parassiti. Servendosi della loro capacità di manipolare le menti umane si infiltrano nelle case, spacciandosi per familiari. Il loro unico fine è condurre una vita agiata, ma c’è il rogo ad attenderle, quando vengono scoperte. Questa sarebbe la fine di Kara, se qualcuno non giungesse a salvarla. Una creatura leggendaria che non dovrebbe neppure esistere, oppure essere estinta da millenni: una gargoyle, ultima discendente di un popolo che ha dominato il Regno prima dell’avvento dell’uomo. Per ripagare il debito, Kara accetta un compito: recarsi ad Awan per aprire le sue tombe, costruzioni antichissime in cui sono contenuti i resti dei primi imperatori. Per fare ciò avrà bisogno di una chiave che è in possesso di un Amico: Silfer. Non si preannuncia facile, perché da sempre Sorelle e Amici si detestano. Questo almeno finché non l’avrà incontrato. Da lì in poi nulla andrà più come aveva progettato.

Due parole sull’ambientazione: il mondo di Awan ricorda per molti versi la Francia poco prima della Rivoluzione. Ed è proprio di questo che parla il libro, di una Rivoluzione messa in atto per spodestare l’Imperatore. Un’azione rapida, violenta eppure circoscritta, che in pochi giorni cancelli dalla faccia della terra un’intera classe politica. L’arma da usare? Il Nemico. Una fantomatica creatura che si dice abiti le Tombe di Awan, un tempo capitale di un altrettanto leggendario popolo estinto: le gargoyle.

In questo contesto si muovono Kara e Llora. La prima è una Sorella, opportunista ed egoista, alla ricerca del proprio tornaconto personale. Llora non è molto diversa da lei, anche se in realtà è il suo opposto. Di nobili origini, ha scelto di diventare uno Scudo, ovvero una persona in grado di contrastare il potere delle Sorelle. Anche lei ha un obiettivo, molto personale. Eppure solo unendo le proprie forze potranno sopravvivere.

A manovrare il tutto è Yi, l’ultima gargoyle. Pure lei ha un piano, anche se preferisce non parlarne. Potrebbe essere una vendetta verso la razza che le ha estinte, oppure no. Perché è da quella guerra avvenuta diecimila anni prima che tutto ha origine.