Ci sono morti, nascosti nelle intercapedini tra le pareti. Tanti. In questo appartamento, in quelli accanto, nell’intera casa. Morti ovunque, è la casa dei morti. Come è potuto succedere? Da quanto sta accadendo? Quante persone sono già scomparse? Perché nessuno le ha mai cercate? Chi è che sta uccidendo?
La trama: Ormai si è annullata, non è più nessuno. Ridotta a fare la badante di vecchie moribonde, vessata da una figlia drogata che deve mantenere. Senza alcun futuro. Ma un giorno, per caso, si accorge che c’è una finta parete nella sua camera da letto. Una parete che nasconde due cadaveri. Ecco che fine ha fatto il suo compagno, che l’ha vessata per anni con i suoi soprusi, prima di sparire. Ecco che fine ha fatto suo figlio, che credeva scappato di casa. Sono sempre stati lì, insieme a lei. Qualcuno li ha uccisi. Non può chiamare la polizia, sarebbe la prima sospettata. L’unica. Non può fare altro che nascondere i corpi. Vorrebbe dimenticare, ma non può. Perché nel palazzo dove abita ci sono altre finte pareti e altri cadaveri nascosti, e sono parecchie le persone scomparse all’improvviso. Non le resta che cercare di scoprire la verità, a costo di mettere in pericolo la sua stessa vita.
Un giallo al femminile. Letteralmente. I personaggi sono tutte donne. I personaggi maschili, pur essendoci, non si vedono mai. Solo e unicamente donne popolano la scena. Non una scelta precisa ma una casualità, dovuta alla particolarità della storia.