FINESTRE

Si può modificare il passato? Come reagirà il tempo a questa ingerenza? Lo potrà impedire? Rossana di queste cose non sa niente, neppure le interessano, ma arriverà il giorno in cui il tempo sarà l’unico luogo in cui fuggire. E allora dovrà lottare. Provarci e provarci ancora, senza mai accettare la sconfitta.

La trama: Le Finestre hanno cambiato il mondo, ma non il suo. Rossana sa di essere una nullità. La sua unica dote è la bellezza, ma anche quella sta svanendo. È solo la moglie di Martin, il brillante scienziato che le ha inventate. Quegli schermi che si aprono sul passato, in grado di mostrare ogni tempo e ogni luogo. Tutta la storia dell’umanità. Hanno soppiantato cinema e televisione, perché la finzione non può battere la realtà. Hanno creato dipendenza, il mondo non ne può più fare a meno. Neppure lei. Ma un giorno trova in camera del marito un prototipo, in grado di trasformare le Finestre in Porte. Porte che è possibile attraversare. In quel passato può esserci una soluzione alla sua vita vuota, può finalmente compiere qualcosa di speciale. Come salvare la vita di due bambini ebrei ad Auschwitz nel 1943. Da quel momento anche la sua vita sarà in pericolo e il tempo diventerà il solo luogo in cui cercare una via di scampo.

Cos’è il tempo? La matrice di tutto? Il creatore? Il nemico? Immutabile o elastico? Fino a che punto si può tendere un elastico e che succede quando si spezza? Tutto è già scritto oppure no? Che lo voglia o meno, Rossana sta per scoprirlo.